domenica 3 settembre 2017

Il mio astroinseguitore

Un paio di anni fa ero partito con l'idea di costruire una tavoletta equatoriale, una di quelle che gli anglofoni chiamano barn door tracker. L'aggeggio consiste in due tavolette imperniate su un asse posto in parallelo all'asse terrestre, in pratica punta verso la Stella Polare, e quella che sostiene la camera ruota in senso opposto alla Terra con la medesima velocità simulando così il movimento della volta celeste.
Io ho deciso di andare oltre ed eliminare tutti i calcoli trigonometrici necessari affinché la spinta della tavola sia costante e col vantaggio di una struttura molto più piccola ed equilibrata: un semplice motorino passo passo con un planetario 100:1 che mi consente spostamenti angolari (step) ampi soltanto 0,018 gradi: un 17HS19-1684S-PG100.

Per pilotare il motore mi avarrò di una scheda spinta da un TBH7128 (al lato lo schema) comandata da un Arduino Mega, corredata da una bussola magnetica e da un GPS per adiuvare lo stazionamento della struttura (puntamento al Polo).
In più il tempo di esposizione sarà controllato da un sensore di luce sensibile da 0,000118 a 88000 Lux: il TSL2591 abbastanza sensibile quindi da impedire all'inquinamento luminoso di sporcare il sensore di una qualsiasi DSRL.
Questo per ora è quanto. Piuttosto ambizioso come progetto, no?



Errata corrige: L'immagine relativa al driver THB7128 aveva sbagliati i riferimenti della piedinatura. Questi ora sono corretti e aggiunto alcune didascalie interessanti.

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